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sabato 14 febbraio 2015

Se fuori nevica, i giacinti ti portano la primavera in casa

Se non siamo stati previdenti e non abbiamo piantato i bulbi in giardino durante l'autunno,  possiamo comunque godere di una bella fioritura in casa, grazie al giacinto, quando fuori è ancora tutto gelato o c'è un po' di neve nel prato.
Il giacinto è una bulbosa, una specie di “cipolla” da cui spuntano magicamente le foglie e, ancor più magicamente, i fiori. Fiorisce una volta all’anno, ma pochi bulbi in fiore sono sufficienti a dare una decisa nota di colore e di profumo anche all'angolo più triste di una stanza. I colori sono i più vari: blu, rosa, lavanda, i toni del violetto e del fucsia; ultimamente sono stati ibridati dei bulbi in sfumature di giallo e arancio.
Può capitare anche la fortuna di incappare in bulbi “multiflora”, ovvero che producono da un unico bulbo due “fiori”: le infiorescenze sono un po' più piccole di quelle singole, ma ancora più decorative e “piene”.
In casa si può coltivare con coltura idroponica, in appositi contenitori di vetro: in questo caso si possono seguire tutte le fasi di crescita.
Si possono acquistare in vaso anche adesso nei garden center o ai supermercati o si può tentare la forzatura lasciando i bulbi per una decina di giorni in un sacchetto di carta nel cassetto del frigorifero. Poi, piantati nel terriccio e tenuti dentro casa, in un paio di settimane cominceranno ad emettere le prime foglie e nelle successive due settimane, concimati ed innaffiati sempre, inizieranno ad aprire il fiore. 
 
Ecco infatti come si presenta la finestra del mio bagno a piano terra che è una bocca di lupo. I bulbi ricevono luce dall'alto ed alcuni di loro sono fioriti da prima di Natale. Si tratta sia di alcuni bulbi forzati, che di altri coltivati in idroponica. 


 
A fine fioritura, appena le temperature si faranno più miti, provvederò a piantarli in terra. 
I giacinti, infatti, dopo la fioritura vanno a riposo e devono rimanere all'asciutto. Nessun problema con freddo e gelo; dunque se il bulbo sarà abbastanza forte, fiorirà l’anno seguente a primavera, altrimenti lo farà, più probabilmente, negli anni successivi, ma con fiori sempre più piccoli.

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